Regale ed elegante è la figura ritratta con stima ed amore dall’artista Grazioso.

“Non si può amare ciò che non si conosce” asseriva San Tommaso d’Aquino. In verità l’artista ritrae il volto della sua amata moglie in un momento di grazia giovanile. Esegue con la tecnica dello sfumato mediante gessetto, il volto della donna, con maestria e capacità artistiche ineguagliabili. E’ riuscito a cogliere nel suo sguardo, un  momento di bellezza intellettuale. Il volto è accarezzato da una luce dorata ed esprime dolcezza, mentre gli occhi rivelano austerità benevola peculiarità della personalità della donna. Indossa un cappello di lana morbido bianco come lo è anche il collo del cappotto. I due orecchini di perla  riflettono la luce in particolare quello di sinistra  assorbe il colore del fondo verde  mimetizzandosi e divenendo color acqua marina. Due linee parallele che descrivono lo sfondo di cui una bianca e una gialla paglierina, definiscono lo spazio del ritratto. Spazio percepito come dimensione dell’infinito perché continua oltre la superfice del foglio, ma immortalano la presenza di un anima che comunica.